Apri Instagram e vai sulla sezione Esplora.
Oppure apri Google immagini e digita “fitness”.
Fatto?
Bene, ti sei appena immerso in decine e decine di modelli di riferimento illusori e irraggiungibili per il 95% di noi (me compreso).
Viviamo in un’epoca in cui siamo bombardati di perfezione a destra e sinistra e la brutta notizia è che non possiamo fare in modo che ciò non accada.
Guardi il telefono e trovi fisici statuari, modelle e modelli perfetti, addominali che sembrano scolpiti nella roccia.
Spegni il telefono e vedi lo stesso nelle pubblicità delle palestre e dei centri estetici che trovi in strada.
È così e non sembra così tanto un dramma, giusto?
Ma quali problemi possono nascere da questo lavaggio del cervello continuo?
Alterata percezione di sé stessi.
Timore di mostrarsi per quel che si è.
Frustrazione nell’inseguimento di risultati che spesso non arriveranno mai.
Repulsione verso l’attività fisica e uno stile di vita sano confrontandosi verso mete che non sono le nostre.
Diminuzione dell’attrazione verso il partner.
Depressione.
Cattivo rapporto con il cibo.
Privazione e sacrifici spesso inutili.
Ricerca di attenzione.
Invidia e odio.
Forse, ciò che inconsciamente ci piace da matti (perchè il marketing utilizza le armi che più penetrano nel nostro cervello e se questi fisici da urlo sono a destra e sinistra è perchè sotto sotto siamo noi a volerlo) non è poi così privo di aspetti negativi.
Non sono un guru della crescita personale ne voglio professarmi come tale, quello che cercherò di fare sono delle semplici considerazioni che possono tornarti utili per poterti concentrare su di te senza lasciare spazio a questi cattivi modelli di riferimento.

Fallo per te
Sembra stupido, ma la maggior parte delle persone non cerca di migliorarsi per il desiderio di farlo, ma per essere visti affascinanti agli occhi degli altri.
Esistono due tipi di motivazione, quella intrinseca che deriva da dentro di noi e quella estrinseca che deriva dall’esterno.
Ciò che arriva dall’esterno può farci fare certamente grandi cose, ma sul lungo termine è un po' come costruire castelli di sabbia.
Belli, ma prima o poi crollano.
Cosa ti piace fare?
Quali sono le tue passioni?
Hanno a che vedere con l’essere delle statue che camminano?
Se la risposta dovesse essere no, non saresti mai disponibile a sottoporti ai sacrifici per mantenere quella condizione fisica a lungo termine.
Ciò significa che anche se la dovessi ottenere prima o poi la lasceresti scivolare via perchè in realtà non ti interessa.
La motivazione intrinseca invece, deriva dalle nostre fondamenta più profonde.
Cambia nel tempo, in base ai nostri interessi, ma è più complesso.
Concentrati su ciò che ti piace nel condurre una vita sana e fallo per te stesso e per nessun altro.
Se ciò ti porta ad un risultato che non è quello che vedi su Instagram chissenefrega, perchè sarà quello che ti farà stare bene davvero, oggi e ogni giorno di più.
La genetica è una, accettala
Tendiamo a volere sempre qualcosa di diverso da ciò che abbiamo.
Abbiamo le gambe formose? “Ma che bello sarebbe averle sottili”.
Abbiamo le gambe sottili? “Ma che bello sarebbe avere delle forme in più”.
Ognuno di noi nasce in un modo e può solo cercare di sviluppare ciò che si è, non essere qualcos’altro.
Ognuno di noi è unico, inimitabile.
E questa è proprio l’unica arma che abbiamo per essere notati nel mondo, la nostra unicità.
Quindi iniziamo a prenderci cura delle nostre differenze, ad amarle, ostentarle e mostrarle al mondo se vogliamo.
Questo non significa che siamo quel che siamo e che impegnarci a migliorare non serva.
Impegnarsi ad essere qualcosa che non siamo non serve, migliorarsi è un processo di crescita meraviglioso.
Misura i risultati
Non c’è niente di più sbagliato che iniziare un percorso pensando solo alla meta finale da raggiungere, è troppo dannatamente lontano come risultato.
Impariamo a porci degli obiettivi piccoli e misurare i progressi che facciamo.
Vuoi perdere 20kg?
Inizia a perderne uno, poi due, poi tre e così via.
Sii riconoscente verso i tuoi sforzi e il tuo impegno per ottenere quel passo in avanti, perchè siamo bravissimi a condannarci quando facciamo un passo indietro ma ci sentiamo quasi inadeguati ad essere entusiasti del contrario.
Fallo!
Fallo sempre è metterai in moto una serie di meccanismi che ti faranno stare bene e ne vorrai sempre di più.
Fai quello che ti piace
Condurre una vita sana e allenarsi ha molteplici sfaccettature.
Non devi per forza fare quello che fa la modella di turno se in realtà non ti piace.
Prova cose diverse, guarda il mondo con curiosità e troverai mille modi per esprimerti con il movimento.
Sono certo che ci sia anche quello che fa al caso tuo e che diventerà lo stimolo per fare sempre meglio, perchè è in linea con ciò che sei e non per forza con ciò che ti viene mostrato.
Non giudicare per non sentire i giudizi
Ognuno di noi detesta le critiche gratuite, spesso infatti feriscono nel profondo.
Eppure è vero anche che poniamo l’attenzione solo sulle critiche che in qualche modo, ad alta voce o inconsciamente, facciamo anche noi verso gli altri.
Se qualcuno mi dicesse “sbagli a non interessarti di astrologia” non mi interesserebbe minimamente.
Provate invece a dirmi che faccio male uno Squat e probabilmente io passerei qualche centinaio di ore a domandarmi se effettivamente quella critica fosse ragionevole o meno.
Non giudicate l’estetica delle altre persone, andate oltre risultando superiori.
Solo in questo modo quando vi viene mosso un giudizio su un qualcosa a cui voi realmente non date più di tanta importanza, sarà molto semplice farselo scivolare addosso.
Ricerca la tua versione migliore
In ultima battuta, ognuno di noi ha il diritto e il dovere di splendere.
Essere ciò che ci fa stare veramente bene nella sua forma migliore è la massima soddisfazione che possiamo sperimentare e auguro con tutto il cuore a chiunque stia leggendo di provarla.
Amate ciò che siete, dopodichè cercate di essere il meglio di voi stessi, senza voler essere il meglio di qualcun altro.
Nel secondo caso troverete solo frustrazione, nel primo sarà uno stimolo di auto-gratificazione costante che vi porterà davvero lontano, in primo luogo come persone.
In conclusione
Fermatevi a riflettere 5 minuti, in silenzio.
Chi siete?
Che cosa volete essere davvero?
A quali obiettivi state puntando?
Ora, ponetevi un obiettivo nuovo, piccolo, vostro e vicino.
Raggiungetelo, congratulatevi e ripetete da capo.
Questa è la chiave per essere persone migliori, nella vita e nell’allenamento.
Davide Gatti
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